Recensione - riflessione sull'evento del 22 novembre 2017

(In riferimento al post del 19 novembre)

"Il mistero più grande è la nostra capacità di conoscere l’universo, di afferrarne la misteriosa semplicità e bellezza." -Einstein

In effetti conosciamo solo il 5% dell'universo. Con questo nuovo approccio alla fisica, siamo alla ricerca di indizi per scoprire in cosa consiste il restante 95%. Le informazioni che man mano vengono raccolte e le domande a cui vengono trovate risposte sono patrimonio di tutti.
Per questo motivo il processo di comunicazione al Cern è considerato come molto importante: tutte le ricerche, le scoperte e anche i fallimenti vengono condivisi con il "pubblico". Il Cern è una delle poche associazioni che può vantare la creazione di un ambiente di pace, in cui la collaborazione è il punto fondamentale che permette la sopravvivenza di questa realtà.

I risultati raccolti, che vengono pubblicati sul sito OpenData, non sempre però riescono a raggiungere le persone comuni, i non esperti in materia.
Con questo docu-film, l'argomento dell'accelerazione artificiale delle particelle viene portato in una dimensione narrativa, che porta, anche chi non ha le competenze teoriche e tecniche, a scoprire la storia della cosa. Con l'idea di una creazione filmica, incentrata sul collegamento tra la bellezza e la scienza, si pongono le basi materiali di un'idea di scienza che per molti rimarrebbe per sempre astratta.

L'accelerazione artificiale è effettivamente un fenomeno che in natura è presente: lo spazio intero è il più grande acceleratore di particelle che conosciamo. Tramite l'acceleratore di particelle creato dall'uomo, riusciamo ad ottenere prove tangibili  di questo fenomeno in maniera controllata.

Alle volte gli esperimenti del Cern non sono basati sulla dimostrazione di un qualche fenomeno, ma sono organizzati con un'ottimistica speranza di trovare qualcosa di sconosciuto o qualcosa di non ancora provato sperimentalmente, come è stato per il bosone di Higgs.

In sostanza, il potenziale della ricerca riunisce persone da ogni parte del mondo e protende gli obiettivi di milioni di studiosi verso il desiderio di scoprire l’equilibrio dell’armonia, un percorso determinato a sperare che l’universo possa mostrare ancora una volta un nuovo lato di sè.

Commenti

Post popolari in questo blog

Considerazioni finali sul percorso di ricerca affrontato per la composizione di questo blog

Gli utilizzatori dell'accelerazione di particelle